Le fondazioni a vite sono particolarmente adatte per il fissaggio a terra di strutture pressostatiche, coperture utilizzate soprattutto nei centri sportivi per la copertura di campi da tennis, calcetto o piscine, ma anche nel settore agricolo e/o industriale per coprire ampi spazi con strutture pratiche, veloci da installare e rimovibili stagionalmente.
Per il fissaggio delle pressostrutture si impiegano viti neutre che sulla testa presentano un foro passante, due i modelli più impiegati.
Segue l’infissione della vite al suolo. L'installazione è:
Rapida efficace e precisa
Non produce detriti di risulta
Non prevede l'uso di cemento
Soprattutto non prevede disturbo o alterazione del fondo del campo da gioco in quanto viene effettuata con un avvitatore elettrico manuale.
Sulla testa delle viti sono saldati 4 dadi per il serraggio di elementi tubolari e un foro passante diam. 20 mm. per il fissaggio di un perno passante.
Per l’installazione delle pressostrutture si fissa alla testa della vite un bullone passante dim. 18 x 90 mm. stretto sull’altra estremità da un dado serrante.
Il “Ground Torque” è un avvitatore ad alimentazione elettrica (220 volt), portatile ( peso di 12 Kg.) in grado di sviluppare una coppia fino a 3.700 Nm.
L’installazione delle viti può quindi essere svolta manualmente, senza problemi di accesso per macchine e attrezzature ingombranti, senza disturbo per il fondo o le strutture dei campi sportivi.
Può essere effettuata da un singolo operatore svolgendo nell’ambito di una giornata di lavoro l’installazione di 70/80 viti.
L’avvitatore può essere noleggiato, sia presso la nostra azienda, sia presso altre strutture che forniscono servizi di noleggio di macchine e attrezzature per l’ediliza e altri usi, alla pagina installazioni, l’elenco dei noleggiatori che mettono a disposizione il “Ground Torque” per l’installazione delle fondazioni a vite.
Una volta effettuata l’infissione a terra, si inserisce entro la testa della vite un anello di poliestere o un tratto di catena d’acciaio serrato con un grillo o un moschettone ed entro l’anello si fa scorrere il supporto (in genere un tubo di ferro) che inserito nelle asole della pressostruttura la tiene serrata alle viti.
Il tubo fissato con le catene alla fondazione a vite corre nelle asole del telo pressostatico assicurando l’ancoraggio al terreno di tutta la struttura.
Nei mesi estivi quando la struttura viene disinstallata, per coprire le viti è possibile inserire un tappo a filo in plastica.
Guarda il nostro video sull'installazione di una struttura pressostatica
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